Gestire i momenti difficili
Negli ultimi giorni sto lavorando ad uno dei temi più importanti nelle organizzazioni: gestire il conflitto tra manager e collaboratori. Il conflitto quando non gestito incide sul raggiungimento degli obiettivi aziendali; non è possibile quindi che un manager lo ignori: prima viene affrontato e meglio possiamo risolverlo (questa regola vale anche per i conflitti a livello personale).
Una delle regole più importanti è “rimanere” sul problema senza divagare, senza tirare in ballo altre questioni e senza attacchi personali. Volete un esempio ?
Una coppia la sera davanti alla televisione: il marito si toglie i calzini e li lascia ben visibili sul tappeto.
Moglie: Forse i tuoi calzini potresti portarli in bagno.
Marito: Certo con il daffare che hai tu in casa tutto il giorno.
Moglie: E’ tua madre che non ti ha insegnato le benchè minima educazione e ti ha sempre servito.
Marito: Certo perché invece tua madre è ordinata…
“Quando un conflitto è sui calzini, mantenetelo sui calzini. Quando tirate in ballo le suocere è ormai troppo tardi !”
Achille
Fosse così semplice!
Molto spesso, almeno nelle famiglie in cui il conflitto raggiunge i livelli di invasività massima, tutto si gioca sui "hai detto che ma intendevi". Forse con le aziende è più "chiaro" il lavoro perchè non ci sono legami stretti a tenere insieme il tutto, anche se altri fattori entrano a complicare le dinamiche relazionali.... Buon lavoro!!